8 Febbraio - 5.5kg |
28 Dicembre - 4kg |
15 Novembre - 2kg |
Le notti vanno decisamente meglio nel senso che i bimbi
richiedono di poppare molto meno frequentemente.
Pensiamo che se poppano abbastanza di giorno potrebbero fare anche delle lunghe tirate di notte.
Le cose vanno bene in generale ma i rari momenti di pianto dei bimbi
(Linda dopo mangiato e Luca quando ha qualche dolore)
mi producono ancora un certo nervosismo perché vorrei vederli stare sempre bene.
Al solito, ho imparato, l'unica soluzione è stare calmi e non essere bramosi.
Tra l'altro si avverte più forte di prima la voglia dei bimbi di stare
con noi solo per il gusto di stare insieme e guardare il mondo insieme.
Sono cresciuti come comportamento, calma, interazione col mondo.
Penso che siano in una fase di forte sviluppo cerebrale
che, come riposo, richiede anche lunghi momenti di rilassamento in compagnia.
Ci capita sempre più frequentemente con Maria Carla
di trovarci a ridere di gusto per cose qualunque,
segno del fatto che i periodi più impegnativi e di maggiore preoccupazione
stanno passando e del fatto che cominciamo a godercela davvero.
Tra l'altro mi piace il fatto che quando ridiamo forte con i bimbi in fascia,
loro non si fanno problemi e non si svegliano.
Accettano tutto delle nostri voci e dei nostri movimenti quando stanno in fascia.
Ed ancora un'altra cosa sulla fascia ...
Ne ho dette tante sulla fascia.
Ma forse non ho detto che la fascia crea uno spazio
che i bimbi riconoscono come proprio.
Uno spazio, per piccolo che sia, che gestiscono da soli
decidendo dove guardare, come tenere la testa, dove mettere le mani.
Nella fascia il concetto di spazio è molto meglio definito
che in un lettino o nella culla della quale i piccoletti non colgono i limiti.
In qualche modo è anche significativo che sia il genitore
ha definire il confine dello spazio del piccolo
e la sua separazione dal mondo esterno.
[Tenterò in futuro di dire delle cose
sui concetti di spazio e di tempo]
"Non è facile, ma spesso riusciamo ad addormentarlo ... "
"... al babbo".
ce l'abbiamo fatta ... ora dorme tranquillo! (fa tante teorie e poi si addormenta lui invece di far dormire noi) |
E' curioso come i piccoli aggiustamenti facciano la differenza per i bimbi.
Magari sono li che si lamentano un po' e non riescono a dormire.
Uno li sposta un pochino, mette la guancia a contatto con la coperta,
ruota leggerissimamente la testa ... e zac, ritrovano l'equilibrio interno e magari dormono.
Micoaggiustamenti.
Talvolta hanno più effetto di grandi aggiustamenti che rischiano di svegliarli del tutto.
Automatismi.
Certe fasi della giornata sono scandite da automatismi ormai meccanici:
metti i bimbi a poppare, scalda l'acqua per il latte, sterilizza i biberon,
metti l'acqua per i the di Maria Carla (deve bere molto ),
metti la dose di polvere nei biberon ... ecc.
Sono fasi importanti e necessarie.
Che i bimbi, indirettamente, apprezzano.
Ma ovviamente, preferisco di gran lunga i momenti non meccanici della giornata.
Preferisco di gran lunga i momenti di vera interazione con i bimbi
quando si ha l'incertezza totale su quel che succederà.
Commentando con Giovanna.
Riporto questo commento che ho scritto a Giovanna
riguardo al post sui sensi e sul dormire,
perché può avere un interesse.
Ciao Giovanna,
è già varie settimane che medito intorno a questo tema del dormire ...
Sono molte le cose che ho pensato e magari poi ne scriverò altre.
Il fatto è che uno si rende conto dell'importanza del dormire
ed allo stesso tempo di quanto può essere difficile per i bimbi
riuscire a farlo in certe condizioni ...
Riguardo ai 18 gradi bisogna proprio dire che i bimbi sono delle centrali nucleari ...
producono calore in quantità.
Per vari motivi:
- hanno ritmi accelerati per poter far crescere l'organismo,
- sono corti e quindi la circolazione sanguigna è molto efficiente,
- disperdono poco calore ...
- altri fattori che non so ...
Quando si hanno i bimbi in fascia ci si rende conto di quanto calore producano.
Anche con -10 gradi mi sono sempre messo solo la felpa sotto la giacca per uscire
perché Linda è un cappotto termico imbattibile.
Infine bisogna dire che io e maria carla siamo abituati a vivere
senza accendere il riscaldamento per cui i 18 gradi che vogliono i bimbi
ci sembrano normali :)
Cucchiani e DNA.
Riguardavo la foto che ho messo ieri, quella dei cucchiaini:
e mi faceva ripensare a quando faccio disegnare il DNA al computer
ai ragazzi di terza con Sketchup:
Vengono sempre bei lavori.
E mi piace interpretare DNA come "Disegnamolo Noi Adesso".
Vabbe, per dire, immagini che passano per la testa ed a cui sono affezionato.
"Lo so che ci sei"
Quando tengo Linda in collo, non mi guarda quasi più.
La cosa li per li mi dava da pensare.
Avevo voglia di interazione.
Poi ho capito il suo pensiero:
"lo so che ci sei, che mi arreggi ... ora fammi vedere il mondo".
Credo di non sbagliare nell'interpretare il suo atteggiamento.
Ci sono vari segnali che mi dicono che è quello il suo pensiero.
Mi commuovono i loro pensieri.
Il sistema locomotore è fortemente immaturo,
ma non per questo non hanno le idee chiare su tante altre cose.
"Provo con te ..."
All'inizio entrambe i bimbi dormivano solo su di noi.
Letteralmente SU DI NOI.
Noi facevamo da letto per loro.
E' andata avanti cosi per mesi.
Poi hanno accettato il letto ed ora gli piace tanto.
La stessa cosa mi sembra possa succedere con la sdraietta.
Per il momento preferiscono la sdraietta umana, che sono io (si veda la foto più in alto),
perché è più confortevole e rassicurante.
Quando vorranno passeranno forse poi alle sdraiette inanimate
sulle quali potranno comunque continuare ad osservare il mondo
(quando non lo osservano dalle fasce).
Per oggi basta ...
Ok, per oggi basta con gli appunti ...
Le altre note che ho preso le lascio sedimentare ...
così maturano e le scrivo quando sono pronte.
[Sono ancora tantissime le note prese].
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